La Corte d’Appello di Milano ha confermato il diritto alla autodeterminazione del paziente, come riconosciuto dall’art. 32 della Costituzione.
In particolare “ Il medico è legittimato ad operare solo nell’ambito di una alleanza terapeutica con il paziente che si sia affidato alle sue cure, paziente che deve essere adeguatamente informato, per poter esercitare consapevolmente il diritto di autodeterminazione circa le cure a cui sottoporsi”